L Isolotto dell Ogliastra

Di fronte la costa di Lotzorai e in un tratto di mare tra il porto di Arbatax e quello turistico di S.Maria Navarrese si trova l’Isolotto d’Ogliastra,appartenente al territorio del Comune di Lotzorai, per le cartine poco più di uno scoglio, per gli abitanti di Lotzorai e per tutti gli amanti della natura, un paradiso di mare cristallino dove trovare fondali ricchi e colorati. Nell’isola disabitata dall’ uomo vivono colonie di diverse specie di uccelli.
Anticamente il suo nome era Heralubra o Heratra o Iera Lutra o Heralutra cioè i bagni di Era o Hera che era il nome greco di Giunone e ciò evidenzia un ulteriore collegamento con il mondo greco. In effetti è un insieme di grandi scogli di porfido rosso e granito rosa; sul maggiore di questi vi è un pò di vegetazione e rudire di un antica piccola costruzione di epoca incerta , anche perchè ha subito vari rimaneggiamenti e manomissioni. Nelle adiacenze sono stati rinvenuti frammenti di vasellame presumibilmente punico. Sono state rinvenute anche monete arabe dell'VII secolo e una cassetta con un manoscritto. Secondo un antica leggenda su uno di questi isolotti i pirati saraceni avrebbero nascosto un tesoro. In effetti un vero tesoro è stato trovato intorno alla metà del 1800. Fino alla fine del XIX secolo l'isola costituiva un valido approdo per i naviganti perchè, a seconda dei venti, vi trovavano riparo posizionando opportunamente il naviglio. Per la sua bellezza e per la limpidezza delle acque circostanti è meta di molti diportisti. Molto nutrita anche la colonia di varie specie di uccelli, dal gabbiani reali ai cormorani.
 

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